Monday, August 17, 2015

Thursday, August 13, 2015

Pattberg: Le isole rischiano di diventare un nido di kaiju, i mostri giapponesi come Godzilla.

"Il punto critico è focalizzato sulle isole che i cinesi chiamano Diaoyu e i giapponesi, che ne hanno il controllo, Senkaku. Sopra quelle isole e le acque circostanti nel novembre scorso la Cina ha stabilito una “Air defense identification zone”, che in pratica rivendica il controllo su parte dello spazio aereo giapponese e sudcoreano e sfida il trattato di mutua sicurezza tra America e Giappone. Come ha rilevato il sinologo Thorsten Pattberg, le isole rischiano di diventare un nido di kaiju, i mostri giapponesi come Godzilla, “metafore di conflitto, minacce esistenziali, apocalisse, incarnazioni delle guerre passate e future”.
In proporzione appare ben poca cosa il confronto tra Giappone e Corea del sud per le isole di Dokdo (Takeshima in giapponese), piccolo arcipelago tra i due paesi, rivendicato da entrambi e occupato dalla Corea. A complicare i rapporti tra i due alleati dell’America, ci ha pensato il premier giapponese Abe, che il 26 dicembre scorso ha reso omaggio al tempio di Yasukuni, dove sono sepolti anche 14 criminali di guerra. Secondo i nazionalisti “i giapponesi ci vanno a pregare per le anime dei morti in guerra, oltre 2,4 milioni, non per glorificare la guerra o giustificare i criminali di guerra”. Ma è chiaro che il gesto ha offeso i coreani, soggetti al dominio giapponese dal 1910 al 1945 e vittime di atroci abusi. E’ per tentare di ricucire lo strappo che il presidente Obama ha incluso la Corea nel suo viaggio in Asia."

http://www.ilfoglio.it/articoli/2014/04/23/il-pivot-asiatico-di-obama-non-ha-il-fascino-del-sogno-cinese-di-xi___1-v-98673-rubriche_c334.htm